Il capo della Banca d'Inghilterra accoglie con favore gli sforzi del partito laburista per minimizzare gli "effetti negativi" della Brexit

Il governatore della Banca d'Inghilterra , Andrew Bailey, ha definito l'accordo negoziato dal partito laburista con l'UE un "gradito passo avanti" per attenuare gli effetti negativi della Brexit sul commercio, in un importante discorso agli investitori irlandesi a Dublino. L'accordo ha suscitato aspre critiche da parte dei conservatori , con la leader Kemi Badenoch che lo ha definito un "accordo di resa".

In base al compromesso post-Brexit , i cittadini britannici potranno usufruire di code più brevi negli aeroporti utilizzando i varchi elettronici per i passaporti e i prodotti alimentari saranno sottoposti a meno controlli transfrontalieri, in cambio della cessione delle attuali quote di pesca all'Unione fino al 2038 e di pagamenti che potrebbero ammontare a centinaia di milioni.

In un discorso di ampio respiro in cui si esaltavano i benefici del libero scambio e si metteva in guardia contro un crollo del "sistema commerciale mondiale basato su regole", esemplificato dalla guerra tariffaria del presidente degli Stati Uniti Trump contro le economie mondiali concorrenti, il governatore Bailey ha chiesto maggiori sforzi per ridurre le barriere al commercio internazionale.

Prima di elogiare la rinegoziazione dell'accordo quadro di Windsor, firmato dai conservatori nel 2023, che regola gli scambi commerciali del Regno Unito con l'UE dopo la Brexit , Bailey ha ammonito: "Come funzionario pubblico, non prendo alcuna posizione sulla Brexit in sé: è stata una decisione del popolo britannico ed è stata messa in atto".

Spiegando il suo pensiero, il presidente della Banca d'Inghilterra ha affermato: "Così come i dazi, aumentando i costi, possono ridurre la portata degli scambi commerciali, lo stesso vale per il tipo di barriera non tariffaria creata dalla Brexit .

"Ora, per ribadire, questo non significa che la Brexit sia sbagliata, perché potrebbero esserci altri motivi per cui sia sbagliata, ma suggerisce, credo in modo forte, che dovremmo fare tutto il possibile per ridurre al minimo gli effetti negativi sul commercio."

Oltre a normalizzare gli standard alimentari e veterinari tra Regno Unito e UE, l'accordo del Primo Ministro Sir Keir Starmer ha anche offerto ai giovani britannici una nuova opportunità di vivere e lavorare in Europa nell'ambito del "programma di esperienze per i giovani". Il leader laburista ha affermato che è "tempo di guardare avanti, di lasciarsi alle spalle i vecchi dibattiti e le battaglie politiche".

Adottando un approccio diplomatico alla spinosa questione della Brexit , il governatore Bailey ha concluso affermando: "Da ciò concludo che, proprio come l'accordo di Windsor sul commercio tra Regno Unito e Irlanda è stato un gradito passo avanti, lo sono anche le iniziative dell'attuale governo del Regno Unito per ricostruire gli scambi commerciali tra Regno Unito e UE".